2014-01-20

Rhett e Scarlett

Aggiornamento del lunedì!
Ho troppi post che si chiamano o sono dedicati a “Via col Vento” ormai! Comunque sono felice di poter dire che questo Via col Vento è stato completamente diverso dal precedente che ho visto a Tokyo. Sono contenta di non aver avuto l'impressione di star guardando una replica.
Prima di tutto sabato sono arrivata verso le sette, e mi sono messa ad aspettare un'ora decente in un caffè facendo i compiti. Ho notato però che nei caffè di Osaka non ci sono le prese elettriche a disposizione...quindi il mio progetto di scrivere il blog è sfumato. Ero passata davanti al teatro appena arrivata, e ci sono tornata verso le 9 per vedere l'irimachi, dato che a Tokyo non riesco mai per questioni di orario. E per fortuna stavolta ce l'ho fatta, nonostante il freddo (anche questo fine settimana metteva neve...). 


Masao è arrivata presto commentando sagacemente “SAMUUUI” (“che freddo”), ha preso le lettere delle fan, ha ripetuto il concetto un'altra volta (per quelle fan che si fossero dimenticate delle condizioni atmosferiche, immagino), ha salutato, ha risalutato, ha salutato di nuovo ed è entrata. La adoro. Ho visto anche Todoroku Yuu che però era tutta imbacuccata, e molte della troupe indossavano cappello, maschera e occhiali da sole, rendendomi impossibile identificarle.
Avevo troppo freddo per aspettare fino alla fine, ammetto (qualcuno indovini chi non era ancora arrivato...), quindi sono andata in un Internet Cafè, un posto incredibile come non ne avevo mai visti, che oltre alle solite postazioni, i manga e le bibite, offriva pure doccia e lettino abbronzante. Pensavo di trascorrerci la notte, ma per fortuna ho ricevuto un invito quindi sono riuscita a farmela in pace, la doccia. 
 

Lo spettacolo è cominciato a mezzogiorno. Prima, sono riuscita a comprarmi il programma e a prenotarmi per andare a vedere l'ochakai di Masao di domenica. Poi sono entrata in sala.
È stata la prima volta a Umeda. Il teatro è molto grande, anche rispetto a quello di Tokyo mi sembra ci siano più posti, perché ci sono tre piani e la platea è sicuramente più capiente (giovedì mi sono resa conto di quanto il teatro a Tokyo sia corto e scosceso). Il palco forse però è un poco più stretto.
Io ero al terzo piano, parecchio laterale, vedevo bene ma purtroppo, visto che le scenografie erano le stesse della Sora, mi mancava lo spazio inferiore della struttura sulla sinistra. 



Già l'inizio è stato diverso da quella della Soragumi. Intanto la voce che annunciava lo spettacolo era quella di Masao, versione femminile (Todoroki Yuu ha annunciato l'inizio del secondo atto). Invece di vedere subito la scena finale, lo spettacolo si è aperto con la festa in cui Ashley comunica il suo fidanzamento con Melanie. Scarlett, non dubitando di niente si lascia corteggiare da tutti i ragazzi presenti, accettando l'improvvisa proposta di matrimonio di Charles (fidanzato di un'altra, precisiamolo) per ripicca, una volta scoperta la verità. Nel confessare il proprio amore a Ashley, che la rifiuta, viene sorpresa da Rhett, che a prima vista si innamora di lei.
Tutta questa parte mancava nell'altra versione. In realtà mi è parso che questo spettacolo fosse molto più completo, visto che non è stato tagliato quasi nulla rispetto all'altra versione, ma sono state fatte molte aggiunte. Certo, purtroppo mancava quasi del tutto il finale...ma è ovvio che concentrandosi più su Scarlett era necessario raccontare di più su di lei. Nel secondo atto, ad esempio, c'è la scena in cui lei strappa le tende del salotto per farsi un vestito perché non ha soldi per comprarne uno e va a chiedere un prestito a Rhett. Quando lui dice di volerla come amante ma non volerla sposare, lei rifiuta, e decide di sposare invece Frank, di cui viene narrata anche la morte. Quindi, a parte la morte della figlia, credo che questa versione segua tutto il film.
L'altra mi pare che seguisse più Rhett, che qua ha un ruolo da coprotagonista, non da protagonista assoluto. Questa cosa mi è piaciuta. Il finale, che come ho detto prima è stato tagliato (niente scalinata ç_____ç), è stato però molto carino. Inizialmente ha cantato Chapi, che nei panni di Melanie aveva fortunatamente un po' più di prominenza di quanta ne abbia avuta Mirion in Soragumi. Tutte hanno sfilato, Koma nei panni di Ashley ha cantato una strofa, poi è toccato a Masao, che ha cantato due canzoni da sola, facendo un cambio di abito da bianco a rosso (li aveva sovrapposti). Per il finale, ha duettato con Todoroki Yuu, poi tutte hanno cantato “Sayonara”. Le tre canzoni di Masao e Todoroki non c'erano nel musical, ma sono sempre canzoni di Via col Vento, delle versioni passate. Una è quella che Masao ha eseguito nel medley del suo DVD Box.
Dunque, Masao protagonista assoluta. Non posso dire che questa cosa mi sia dispiaciuta, anzi. Avevo già predetto che la recitazione in Tsukigumi non sarebbe stata naturale come quella della Sora, e così è stato, ma non per tutte (brava Prissy! Mi piace che in queste versioni nuove siano riuscite a non far sembrare gli schiavi così stereotipati...), e anche Masao è stata molto più naturale e meno teatrale di quello che avevo immaginato. Mi è parso un compromesso accettabile: la sua recitazione era abbastanza calcata ma meno, ad esempio, di quando ha interpretato Jackie, che era un personaggio comico. Da Scarlett, c'erano molte scene dichiaratamente comiche, ma le vicende imponevano un atteggiamento generale diverso; non ha tenuto però nemmeno il contegno tragico di “Hamlet”. A proposito di comico, mi è piaciuto come lei e Nagina Ruumi (che interpretava Scarlett II, una sorta di inconscio di Scarlett, un “io nascosto” con cui entra spesso in conflitto) hanno gestito le scene in coppia. Mi parevano molto in sintonia. Sul canto, mi è parso invece che Masao facesse un po' di fatica a tenere la voce alta, più che altro, a cambiare registro. Comunque ha tenuto bassa la canzone conclusiva del secondo atto, che quindi ha fatto su di me l'effetto dovuto. Ah non c'entra nulla ma mi ha fatto troppa paura quando è caduta dalle scale, è finita con un braccio e la testa sugli scalini di sotto.
Parliamo di Rhett. Todoroki Yuu mi è piaciuta più del previsto. Ha sempre la voce abbastanza monotona nel tono, soprattutto quando canta, ma ad esempio quando ha cantato “Ai no Phoenix”, dopo che Melania gli ha comunicato che Scarlett sta bene dopo che lui l'ha fatta cadere dalle scale, l'ha fatto piangendo, o almeno, singhiozzando. Sembrava davvero distrutta, mi ha fatto star male (è un complimento, in questo caso). Poi, possiede un certo fascino, ammetterò. Mi ha fatto un effetto un po' strano però soprattutto all'inizio, perché Masao ha interpretato la prima scena, quella del fidanzamento con Charles, come una ragazzina, e ha mantenuto, mi pare giustamente, un certo atteggiamento infantile, pur mutando voce. Quindi, metti la differenza di età fra le due attrici che credo sia di almeno 15 anni, metti la recitazione di Masao, gli approcci di Rhett mi sono sembrati un po' pedofili. Poi però la situazione muta andando avanti nello spettacolo, fortunatamente. Ecco, forse vedendo meno dal punto di vista di Rhett non si capisce bene come si sviluppino i suoi sentimenti, mi era sembrato molto più chiaro in Soragumi.
Ah, piccolo appunto, la scena della carrozza. Non ho potuto vedere Todoroki che si trovava sull'estrema sinistra ma Masao e Chapi non sobbalzavano quasi per nulla. Poi, non riesco a ricordare come fosse nelle altre versioni, ma avevano addosso una luce intermittente che dissimulava gli errori, quindi l'effetto mi è sembrato un po' più naturale. È stato carino vedere Masao-Scarlett prendersi cura di Chapi-Melanie con la protettività dell'otokoyaku, in carrozza la teneva come mi tiene mia madre in macchina quando fa una frenata troppo brusca XXXD
Delle altre, forse come ruolo importante c'erano solo Melanie e Ashley. Chapi ha avuto anche un assolo all'inizio, quando Ashley parte per la guerra, sono stata contenta che abbia avuto un po' di spazio. Mi è piaciuta tanto nella scena in cui le guardie nordiste entrano in casa, dove si trovano le donne, per cercare Ashley e gli altri mariti usciti per un raid. Ha mantenuto un contegno ineccepibile. Ha proprio colto il personaggio, mi pare.
Koma-Ashley forse non ha spiccato tantissimo, il pezzo in cui mi è piaciuta di più è stato all'inizio, quando duetta con Melanie. Il personaggio in sé non è così caratteristico, forse. Ecco, però è stato bella la scena di quando prede la mano di Scarlett e alla fine la bacia, era molto appassionata. Dalla mia posizione laterale vedevo bene tutti i baci: è vero che si tengono a tre centimetri precisi di distanza.
Sulle altre non saprei cosa aggiungere nello specifico, più o meno se la sono cavata tutte. Kozuki Ruu nei panni di Belle è stata bravissima. Nagina Ruumi pure, vestita da Scarlett era l'ho trovata molto carina. Touka Yurino interpretava Pittypatt, ed è riuscita a farmela stare meno antipatica (quindi forse l'ha interpretata male...). Nel complesso, secondo me è stato molto apprezzabile.
 

Sono andata a dormire a casa di un'amica di amici, e per andare verso casa sua sono passata dalla stazione di Umeda, dove è tutto addobbato in onore dei cento anni. Questa zona, in effetti, è tutta sponsorizzata Hankyu, dalle ferrovie agli alberghi ai teatri. Però mi piace così tanto vedere cartelloni dappertutto...
Ah, visto che non avevo ancora provato il brivido, ho dimenticato una delle mie borse sul treno, nella retina in alto. Fortunatamente, era una linea molto breve in cui i treni ripassano ogni 20 minuti, quindi l'ho aspettata e lei è tornata da me senza problemi. Questa sì che è stata l'esperienza della giornata.

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