2013-09-18

Ochakai

Vorrei proprio scrivere della giornata di oggi in cui ho fatto un sacco di cose utili tipo registrare il mio indirizzo per non essere più un'immigrata illegale, ordinare un telefono e guardare programmi giapponesi su Perugia Comics and Games, ma c'è gente che aspetta il resoconto di ieri, quindi preparatevi ad un altro post in cui non capirete molto.
Dopo il pranzo, passato guardando le lezioni di italiano in TV, il tifone effettivamente si è placato, quindi il pomeriggio sono uscita per incontrarmi con la mia amica e un'altra ragazza e cercare di capirci qualcosa nelle lezioni universitarie. Sconfitta dall'immenso elenco di lezioni mi sono avviata verso Ginza e sono arrivata una quarto d'ora in anticipo sull'orario.


Sull'invito c'era scritto che l'apertura sarebbe stata alle 18:30 e l'inizio alle 20:00, ma già al mio arrivo la gente si stava accreditando e mettendo in fila (avevamo i posti numerati, perché affrettarsi?). Ho capito presto il perché: all'apertura delle porte alle 18:30 precise sono stata travolta da una valanga di giapponesi che si sono affrettate a complilare un modulo d'ordine per comprare l'oggettistica originale del fan club, foto, spillette, borsine. Ero tentata di prendere qualcosa ma la competizione era troppo forte e sapevo che sarei stata sconfitta. Oltretutto se comincio adesso a comprare in modo indiscriminato finisce che alla fine dell'anno non so più come fare a portare indietro tutto.
Comunque delle fotografie le ho ricevute lo stesso, dalla signora con cui ho fatto amicizia alla demachi l'altro giorno, che mi ha fatto stampare un paio di foto, una di Masao presa dal nuovo Kageki e una di Masao e Chapi durante le prove, come regalo di benvenuto. Sono rimasta senza parole. La mia amica non è stata l'unica con cui ho fatto conversazione: un paio di file davanti a me si sono sedute alcune ragazze cinesi e una ragazza occidentale. Ovviamente le ho notate subito e loro hanno notato me, ma ad un certo punto una delle ragazze cinesi mi ha guardato a lungo, e poi è venuta da me. Abbiamo un'amica in comune e lei mi ha riconosciuto da una fotografia su facebook. Pazzesco.


Diversamente da come avevo visto, la sala non era attrezzata con tavoli tondi, ma con file di sedie. La ragazza cinese mi ha spiegato che è normale che si arrangino così quando i partecipanti sono troppi per entrare nei tavoli. Su ogni sedia c'era un sacchetto con dei biscotti, del tè in bottiglietta (eh, non potevano darcelo in tazza, quindi), dei fogli, una foto di Masao, una busta e una specie di portadocumenti con scritto "R Masaki", come regalo.


Dei tre fogli che c'erano due erano questionari di gradimento mentre nel terzo potevi scrivere due domande, una sullo spettacolo di Lupin e un'altra a piacere, che sarebbero state poi ipoteticamente poste a Masao durante l'intervista. Ammetto, non l'ho riempito né consegnato...mi sento ancora troppo imbranata a scrivere in giapponese e non mi veniva in mente niente di originale da domandare. Però, su consiglio della mia amica giapponese, ho scritto il mio nome e l'indirizzo sulla busta, in modo che il fan club mi possa spedire a casa le fotografie dell'incontro. Se non avessi avuto lei chissà come avrei fatto...
Le sedie si sono presto riempite tutte, e anche stavolta mi sono stupita di quanti uomini ci fossero: alcuni erano chiaramente mariti che accompagnavano le mogli, ma quelli soli? Chissà nel conteggio fan uomini/fan stranieri chi vince. E i fan stranieri uomini?


Finalmente alle 8 hanno abbassato le luci. Eravamo tutti un po' incerti su dove guardare perché nessuno sapeva da dove sarebbe entrata, e mi è preso un colpo quando l'ho vista arrivare dal fondo per il corridoio più vicino a me. Aveva la giacca bianca e nera coi cavallucci marini (questa, nel caso ve la voleste comprare anche voi... http://www.farfetch.com/shopping/women/helmut-lang-sea-horse-print-blazer-item-10377033.aspx). È salita sul palco grande in fondo, quindi ero un po' lontana, ma vedevo bene. Abbiamo brindato con le bottigliette di tè e poi è cominciato.
La prima parte dell'intervista riguardava lo spettacolo di Lupin. Vi elenco le poche cose che ricordo, un po' perché non ho capito tutto, un po' perché non mi viene in mente molto adesso; intanto ha detto che è da un po' di tempo che lei e Magee si stanno conoscendo meglio e vanno sempre più d'accordo. La seconda cosa, che penso sia molto carina, è che Asuka Yuu (ma pare di aver capito fosse lei) ha fatto un cheesecake a Koshino per il suo compleanno <3 ah, poi c'è stata una domanda sulla difficoltà di muoversi e ballare con mantello e col cappotto lungo, ma Masao ha risposto che si è abituata da Romeo e Giulietta, però se potesse scegliere starebbe sempre con la t-shirt.
Il clima degli ochakai, nonostante la quantità di persone, mi sembra molto informale. Non so se ho capito bene, ma credo che sia un incontro organizzato direttamente dal fan club e che quindi non abbia un collegamento diretto con la compagnia. I video di questi incontri esistono ma credo che siano sono a beneficio dei membri e non vengono mandati in onda (ogni tanto si trovano su Internet, però...). Masao comunque sembrava a suo agio e parlava in modo molto rilassato, ovviamente anche in dialetto che sennò capivo troppo ^^ le veniva da ridere quando non sapeva cosa rispondere o quando lei e la ragazza che le faceva le domande non si capivano (il che è successo spesso). Ha tossito un po' di volte quindi ha veramente qualcosa alla gola, poverina.

Dopo poco hanno fatto il primo turno di stretta di mano, per quelli seduti nelle file davanti (sulla musica di Lupin III). Per la seconda parte dell'intervista però, con mia grande gioia, Masao si è spostata su un piccolo podio laterale al centro della sala, quindi proprio vicina a dove ero seduta. Questa parte di intervista riguardava i prossimi spettacoli. Ha parlato un po' del Takarazuka Buyoukai al quale parteciperà per la prima volta: è un po' preoccupata per tutta quella danza giapponese, perché i balletti durano una decina di minuti ciascuno. Poi ha parlato del poster di JIN (è molto felice che le abbiano messo la luna dietro) e poi ha chiesto cosa ne pensassimo delle fotografie di presentazione di Via col Vento. Visto che ovviamente nessuno ha risposto, si è preoccupata! Alla fine ha detto che non si sente tanto a suo agio perché non sa come truccarsi e non capisce bene da che parte vadano infilati i vestiti (con tanto di imitazione di Chapi che la aiuta a capire dove va messo cosa). Pare che si compri e agogni di comprarsi un sacco di cardigan rosa e carini ma poi non li metta mai. Quanto la capisco.
Dopo aver discusso di quanto Todoroki Yuu senta sua la parte di Rhett si è spostata sul palchetto dall'altro lato, sempre restando in piedi per farsi vedere da tutti. Riguardo ai suoi impegni futuri ha accennato anche al Daiundoukai, l'incontro sportivo che si terrà il prossimo Ottobre. Mentre parlava è partita la musica del can-can, e quando ha chiesto il perché, si è sentito l'urlo: "TSUKIGUMI NO RYUU MASAKI DEEESU", il suo dello scorso Daiundoukai, nel gioco delle sedie. Dopo aver fatto uno "IAAAAA" lunghissimo, e con una risata imbarazzatissima, ha commentato che ai tempi era giovane mentre adesso è sicura che Chapi la sconfiggerebbe se gareggiassero.

Poi è venuto il nostro turno per la stretta di mano. Via via che facevano alzare le file mi sentivo sempre più emozionata, quando ho notato che la signora accanto a me si guardava le mani in modo sconsolato. Mi è venuto da ridere, lei se n'è accorta e insieme abbiamo cominciato a sghignazzare, dicendoci "ahah ho le mani tutte sudate" "eh anche io, è che sono nervosa" "anche io! puliamocele sui vestiti". È stata una scena memorabile.
La stretta di mano è stata incredibile. All'irimachi avevo visto Masao da vicino ma aveva gli occhialoni da sole, ed era in strada in abbigliamento comodo. Ieri era truccata, in tiro, SENZA OCCHIALI (ovviamente vi renderete conto dell'importanza di poter vedere i suoi occhi sbrilluccicosi), e con un faretto puntato addosso nel buio. Un'apparizione angelica praticamente. Non posso avere un ricordo preciso della faccenda perché è stato tutto molto veloce ma (e puntualizzo che i particolari mi sono stati richiesti) ho avuto l'impressione che fosse altissima, anche se potrebbe essere stata l'aura di santità che aveva attorno a farmela sembrare più alta. Aveva le mani calde (vabbè, per forza, le ha anche strette a 300 persone...); mi sono sembrate piccole, ma chissà se anche questo è vero. Di questo sono sicura, ha un tocco delicatissimo.
Ho sconvolto la signora dietro di me, quella delle mani sudate. Masao tendeva entrambe le mani, così, mentre lei ha preso la mia destra fra le sue, io le preso la sinistra fra le mie. In più, pare che io l'abbia guardata troppo fissa negli occhi senza inchinarmi. La signora mi ha detto che l'ho salutata come se fosse mia amica. Per me è durato troppo poco per rendermi conto di qualcosa. Però sono contenta. Quando mai ancora potrò guardarla dritta negli occhi?

La quarta parte di intervista e l'estrazione dei premi sono passati in un baleno. Ammetto di non ricordarmi praticamente nulla di ciò che è stato detto, ma ricordo bene che Masao ha avuto un brutto attacco di tosse e per un momento non è riuscita a parlare. Vedevo tutte le fan lanciarsi sguardi preoccupati le une con le altre. A questo proposito Masao ha detto che a volte le fan si comportano come delle madri con lei (proprio la tipologia in cui mi riconosco...), e che quel giorno aveva ricevuto delle cartoline che dicevano cose come: "Attenta al tifone". Comunque in un baleno è finita.
La sala ha cominciato a svuotarsi e io ho salutato la mia amica (mentre me ne andavo ho ascoltato commenti non riportabili...) e mi sono avviata verso casa. In tutto l'incontro è durato un'ora e venti, più l'ora e mezzo fra l'apertura e l'inizio. Valeva la pena però, considerando soprattutto che il prossimo spettacolo sarà a Tokyo a Maggio dell'anno prossimo.
Potrei essere chissà dove fra tutti questi mesi, ho fatto bene ad approfittarne adesso.

2 commenti:

  1. Come, Perugia Comics? che ci faceva una fiera italiana su un emittente giapponese? A vedere le foto, i tuoi commenti, vorrei tanto essere stata lì con te e guardare Masao negli occhio, e urlarle che era una figa pazzesca in via col vento mentre imperversava il silenzio! Ma cos'è quel draghetto/Lupin??? XD

    Cavolo, non vedo l'ora di tornare in Giappone ç__ç

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  2. Era un programma su Perugia, e ad un certo punto facevano vedere la fiera!
    Io non so se voglio venire ad un ochakai con te, già mi hanno rimproverato per come l'ho guardata un attimo, non vorrei che mi rimpatriassero XDD Il draghetto lo vestono come lo spettacolo in corso XXD oltretutto è sold out ormai da tantissimo tempo, quindi ne hanno fatta adesso un'altra versione a ciondolino che mi sono comprata quasi per caso l'altro giorno, per poi scoprire all'ochakai che è sold out pure questo ormai! Diceva Masao che Chapi se l'è preso ma pure lei è rimasta senza...

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